GS Fraveggio
Tourlaghi

Elogi all'organizzazione da parte dei due vincitori

Gloria Marconi
Gloria Marconi

Ecco le impressioni a caldo dei due vincitori della settima edizione della Tourlaghi:

Giuliano Battocletti: “Ho vinto con un distacco importante ma non è stato facile, bisogna sempre correre sino alla fine. Mi ha fatto particolarmente piacere vincere questa competizione perché è organizzata bene, è spettacolare dal punto di vista paesaggistico ma impegnativa muscolarmente. Fra tutte mi è piaciuta la terza tappa da Terlago a Fraveggio per la tipologia del percorso”. La Tourlaghi è servita anche per preparasi a cosa? “Ho un sogno nel cassetto, che proverò a coronare ed è quello di poter essere al via nella maratona olimpica di Londra 2012. So che non sarà facile, ma mi sto preparando per centrare il tempo di qualificazione in una delle due maratone autunnali, o Venezia o Torino, più facile nella kermesse piemontese”.

Gloria Marconi: “Partecipare alla Tourlaghi per me è stato un azzardo, ma alla fine sono felicissima. Ero infatti reduce da un piccolo infortunio con 10 giorni di stop, ma ero convinta che una gara a tappe come questa sarebbe stata l'ideale per ritrovare la condizione migliore e, soprattutto un allenamento intenso in vista dei campionati italiani su pista di Torino del 25 giugno, dove punto a fare un'ottima gara nei 10 mila metri. Concludo con un plauso agli organizzatori, una manifestazione spettacolare e impegnativa. Mi sono proprio trovata bene. La prima tappa è stata la più dura in assoluto, la quarta la più faticosa perché l'ultima”.

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