Pintarelli piomba nell'albo d'oro, bis Iachemet

Si chiude con un bilancio decisamente positivo la quinta edizione della Tourlaghi, la gara podistica su quattro tappe che si è sviluppata nella Valle dei Laghi e che ha visto la presenza complessiva di oltre 900 atleti provenienti da 33 province. Un nome nuovo nell'albo d'oro, quello del perginese Gil Pintarelli del Gs Valsugana e una riconferma rispetto a dodici mesi fa, ossia la cembrana Francesca Iachemet dell'Atletica Trento.
Agli antipodi le due gare maschile e femminile, la prima con quattro vincitori diversi ad ogni tappa, la seconda con una dominatrice incontrastata capace di calare il poker aggiudicandosi tutte le frazioni proposte dagli organizzatori del Gruppo sportivo Fraveggio.
Il copione della quarta tappa di 10 km con partenza da Covelo e arrivo, come le altre tre frazioni nel centro storico di Fraveggio, è stato rispettato con il solandro Riccardo Baggia dell'Atletica Val di Non e Sole che si è giocato il tutto per tutto per cercare di recuperare il gap dal leader Gil Pintarelli. Baggia è partito all'attacco sin dal primo chilometro, transitando al Vecchio Mulino con una decina di secondi dal perginese. Quando la strada è iniziata a salire alla volta di Ciago Pintarelli si è fatto sotto riuscendo a raggiungere l'alfiere dell'Atletica Val di Non e Sole. Appena la strada si è spianata Baggia ha nuovamente allungato, cercando di aumentare il ritmo anche nel tratto in discesa, anche se Pintarelli riusciva sempre a controllare a distanza. Al traguardo il solandro ha concluso con il tempo di 34'12”, precedendo di soli otto secondi Pintarelli, mentre il vincitore della terza tappa Adriano Pinamonti è riuscito nel suo obiettivo di centrare il podio, riuscendo a sopravanzare il trevigiano Giovanni Iommi: 5 i secondi che li hanno separati sotto lo striscione d'arrivo, 4 quelli che li dividono nella classifica finale della Tourlaghi. Classifica che ha incoronato Gil Pintarelli, che ha chiuso con 23 secondi su Baggia. Ottimo quinto posto finale per Cristian Giovanazzi del Gs Fraveggio, seguito da Guido Pinamonti dell'Atletica Val di Non e Sole, Enrico Cozzini dell'Atletica Trento, Carlo Meloni della Futura Cagliari e Massimo Menapace dell'Atletica Val di Non e Sole.
Chi si aspettava un gesto di galanteria da parte di Francesca Iachemet a favore di Lorenza Beatrici è rimasto deluso. La cembrana si è imposta in tutte e quattro le frazioni e sportivamente è giusto così, perché se un'atleta è più forte è giusto che lo dimostri. La Iachemet ha condotto una gara attenta, mentre la Beatrici ha tentato in tutte le maniere di contrastare la compagna di squadra, che ha dimostrato uno stato di forma superiore. Contenuto in 5 secondi il distacco fra le due a metà gara, di 54 secondi al traguardo, mentre in terza piazza si è riconfermata Carla Verones del Gs Fraveggio. Il verdetto della Tourlaghi numero 5 vede trionfare la Iachemet, ad 1'55” la Beatrici e a 4'31” la Verones.
Per quanto riguarda la graduatoria finale per categoria della Tourlaghi sono risultati vincitori Francesca Iachemet fra le senior, Carla Verones nella AF23, Paola Zanoni nella MF35, Cinzia Anselmi nella MF40, Carla Faggin nella MF45, Milena Oss Cazzador nella MF50, Rosy Pattis nella MF55, Francesca Mattiolo nella MF60, Maria Antonia Busatta nella MF65, Gil Pintarelli nella senior, Silvano Beatrici nella AM23, Giovanni Iommi nella MM35, Guido Pinamonti nella MM40, Giorgio Sebastiani nella MM45, Luigino Nessenzia nella MM50, Nicoletti Luciano nella MM55, Giancarlo Viel nella MM60, Aldo Brugnara nella MM65, Nino Menghi nella MM70 e Rino Lavelli nella MM80.
Assegnato anche il Memorial Giuseppe Ravidà alla migliore società, sommando i tempi dei 5 migliori atleti della stessa società (maschi e femmine). Successo per l'Atletica Val di Non e Sole, davanti all'Atletica Trento e al Gs Fraveggio.