GS Fraveggio
Tourlaghi

Le protagoniste dell'albo d'oro tutte in gara

Ad un lotto di pretendenti di tutto rispetto nella gara maschile si annuncia un altrettanto combattuta sfida in campo femminile, per l’adesione dell’ultim’ora delle due portacolori dell’Atletica Trento Francesca Iachemet e Lorenza Beatrici. Si annuncia dunque una Tourlaghi particolarmente interessante anche dal punto di vista tecnico, quella che prenderà il via domani (sabato 30 maggio) sera. Con queste due ultime iscrizioni illustri, accettate dagli organizzatori del Gs Fraveggio, nonostante la decisione di chiudere le adesioni già nella giornata di mercoledì per aver raggiunto il numero massimo di 200 partecipanti, saranno al via le tre atlete che hanno già iscritto il loro nome nell’albo d’oro della Tourlaghi, ossia Lorenza Beatrici vincitrice nel 2005 e nel 2007, Mirella Bergamo prima nel 2006 e Francesca Iachemet,che dominò lo scorso anno. Di tutto rispetto anche la starting list maschile, nella quale spiccano i nomi di Riccardo Baggia, vincitore dodici mesi fa, che dovrà ben guardarsi dal compagno di squadra Adriano Pinamonti e dal valsuganotto Gil Pintarelli particolarmente in forma in questa prima parte di stagione.
La Tourlaghi 2009 esordirà subito con un’importante novità proprio nella prima tappa. Grazie alla preziosa disponibilità di Hydro Dolomiti Enel la partenza (ore 19) verrà infatti data dalla Centrale Idroelettrica di Santa Massenza, una tra le più grandi “in caverna” del mondo, e più esattamente dalla “Sala delle turbine” che raggiunge l’esterno percorrendo una galleria di 400 metri scavata nella montagna. L’opera fu realizzata dopo la seconda guerra mondiale e si tratta della più grande e potente centrale idroelettrica d’Italia. Di quelle interamente scavate nella roccia, è tra le più grandi del mondo. L’impianto idroelettrico di S.Massenza è stato realizzato principalmente tra il 1948 e il 1957, su iniziativa della Società Idroelettrica Sarca Molveno (S.I.S.M.). Successivamente è passato all’ENEL ed oggi alla Hydro Dolomiti Enel.
I partecipanti, usciti all’esterno costeggiano il lago sulla ciclo-pedonale, per poi salire a Padergnone, quindi lungo una strada di campagna in costante ascesa, immersa fra viti e meli, si raggiunge l’abitato di Fraveggio, dove è posto l’arrivo, dopo essere transitati sul “Doss Castin”, il “Gran Premio della montagna” di tappa. Si tratta di una tappa breve, di soli 5,5 km, però particolarmente nervosi, che faranno già la prima importante selezione.
È dunque tutto pronto nella Valle dei Laghi per questo appuntamento podistico che è ormai diventato una classica nel panorama delle gare a tappa in Trentino, e che anno dopo anno vede sempre più la presenza di corridori extraprovinciali. Sono infatti ben 33 le province rappresentate con adesioni pervenute da tutto lo stivale: Bari, Ascoli Piceno, Pesaro, Torino, Pordenone, Udine, Belluno, Treviso, Bergamo, Ravenna, Piacenza, Pavia, tanto per citarne alcune.
Fra le novità della Tourlaghi 2009 c’è l’esordio del nordic walking. Chi vorrà, nelle giornate di sabato 30, domenica 31 maggio e martedì 2 giugno potrà affrontare gli itinerari proposti per i runners, partendo in coda alla gara agonistica, seguendo l’istruttore dell’Associazione Nordic Walking School Trentino.
A corollario della manifestazione a tappe viene abbinata la Sagra dei Portoni, nel centro storico del piccolo borgo della Valle dei Laghi. Per l’occasione vengono aperti i "portoni" di cantine, stalle e "volti" all'interno dei quali vengono allestiti stand gastronomici, mostre-degustazioni di prodotti enogastronomici ed attività artigianali ed artistiche. Spettacoli come la "Corsa coi serci" o i vecchi mestieri faranno rivivere ai visitatori in un'atmosfera di tempi lontani.

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