Perco e Giovanetti senza rivali alla Tourlaghi
Tutto come da copione. Anche la terza tappa della 17esima Tourlaghi ha visto trionfare gli stessi protagonisti delle prime due frazioni, ovvero Emilio Perco di Fraveggio e alfiere dell’omonino gruppo sportivo e Luna Giovanetti di Pian del Gac e portacolori dell’Atletica Valle di Cembra. Affermazione che ha consentito loro di iscrivere per la seconda volta il proprio nome nell’albo d’oro della competizione che va in scena assieme alla suggestiva Sagra dei Portoni.
Troppo il gap tecnico e atletico dei vincitori rispetto agli avversari, soprattutto in campo femminile visto che nella generale Luna Giovanetti, ventenne nazionale di corsa in montagna, ha concluso le tre tappe per un chilometraggio complessivo vicino ad una mezza maratona, con il tempo di 1h37’09”, infliggendo 6’19” a Claudia Andrighettoni e 10’42” alla terza classificata Sara Baroni, entrambe dell’Us Quercia Dao Conad. Un podio che si è ripetuto in maniera identica in tutte le frazioni.
Meno amplificato invece il divario fra i primi della classe nella gara maschile, con Emilio Perco autore di una prestazione complessiva di 1h26’26”, precedendo di 2’19” Maximilian Franceschini di Baselga del Bondone e alfiere dell’Atletica Valchiese e di 2’37” il giovane Nicola Pisoni del Trilacum. L’attrazione della terza tappa di 6 km e 270 metri di dislivello positivo, tutta nei dintorni di Fraveggio, dove era prevista partenza e arrivo, è stata proprio nella sfida per il secondo e terzo gradino del podio, con Lorenzo Giovanazzi quarto prima del via che ha dato forfait e quindi con Franceschini e Pisoni a giocarsi il tutto per tutto. Con Perco capace di staccare gli avversari già al primo chilometro inizialmente Franceschini ha tenuto la seconda piazza, dovendo poi cedere il passo al grintoso Pisoni nel tratto finale e poi secondo sul traguardo con un ritardo di 41 secondi dal vincitore e un vantaggio di 9 secondi su Franceschini. Rosicchiato qualche secondo, anche se non sufficiente per guadagnare la piazza d’onore assoluta.
Un’altra prestazione positiva nella tappa conclusiva per l’altro atleta di casa Enrico Cozzini, giunto quarto al traguardo con 1’28” da Perco, ma capace di precedere di 7 secondi Christian Paolazzi, quindi sesto Nicholas Tecchioli, settimo Matteo Radovan e ottavo Tarcisio Linardi, che ha tagliato il traguardo sprintando con la prima ladies Luna Giovanetti, anche in questa occasione nella top ten assoluta.
Posizioni della sfida maschile che rispecchiano anche la classifica generale della Tourlaghi con Cozzini quarto, davanti a Paolazzi, Tecchioli e Radovan. Ottavo posto finale infine per Luca Zeni dell’Atletica Valle di Cembra e nono Linardi. A completare la top ten della generale è Fabio Daves.
Nella classifica assoluta femminile della Tourlaghi alle spalle del terzetto da podio formato da Giovanetti, Andrighettoni e Baroni, troviamo in quarta posizione la riminese Ana Nanu vincitrice di due edizioni della competizione del Gs Fraveggio, quindi Monica Giordani, Giulia Carlin, Eugenia Tronciu, Anna Sbalchiero, Simonetta Menestrina e la modenese di Sassuolo Laura Ricci, alle prese con un guaio fisico ma in gara per onorare il suo legame con la Tourlaghi che ha vinto ben 5 volte. Come lei nessuno.
Nella generale per categorie la 17esima Tourlaghi ha emesso i seguenti verdetti: Nicola Pisoni (anno 2006) ha vinto la juniores e Luna Giovanetti (anno 2003) la categoria promesse. Fra i senior vittoria di Emilio Perco e Anna Sbalchiero, nella senior 35 Enrico Cozzini e Francesca Lenzi, nella senior 40 Christian Paolazzi e Claudia Andrighettoni, nella senior 45 Luca Zeni e Laura Ricci, nella senior 50 Matteo Radovan e Sara Baroni, nella senior 55 Roberto Tabarelli De Fatis e Simonetta Menestrina, nella senior 60 Tarcisio Linardi e Antonella Pasqualini, nella senior 65 Diego Foradori e Virna Dallapè, nella senior 70 Luigi Tomaselli e Germana Babini, nella senior 75 Peter Grommer e nella senior 80 Aldo Brugnara.
Hanno detto
Emilio Perco: «Vincere per la seconda volta la Tourlaghi, la gara di casa, del paese dove vivo con Irene e le mie figlie, è una sensazione bellissima. C’è un tifo da stadio quando arrivo a traguardo e nei vari passaggi di percorso. Ci tenevo a far bene anche nella terza tappa. Ho dato il tutto per tutto e sono riuscito a vincere, seppure in discesa perdo sempre parecchi secondi».
Luna Giovanetti:«Tre vittorie su tre tappe. Non posso che essere soddisfatta ed ora mi concentrerò sulla corsa in montagna. Mi piace molto partecipare alla Tourlaghi perché c’è un clima particolare, e perché mi lega il fatto che qui vive mia zia Lorenza Beatrici, che ha vinto due volte la generale nelle prime edizioni. Adesso l’ho raggiunta. Dovrò tornare l’anno prossimo...».
Maximilian Franceschini:«Sono arrivato senza energie dopo questa tappa. La mia scelta tecnica è ormai orientata verso i trail e quindi con un’altro tipo di preparazione, ma alla Tourlaghi non posso mai mancare. Ha un fascino particolare. Oggi c’era grande bagarre con Pisoni per il terzo posto finale. Mi ha preceduto al traguardo per qualche secondo, ma l’argento è mio. Una bella sfida».
Mauro Bressan (presidente Gs Fraveggio): «E’ stata una bella edizione della Tourlaghi. Ne siamo molto fieri, visto che la nostra è una delle poche competizioni podistiche di corsa a tappe Fidal nazionale ancora in vita ed aver superato quota 200 iscritti, con partecipanti provenienti da tutta Italia è davvero un motivo di orgoglio. Un successo che devo condividere con i tanti collaboratori e volontari presenti in questi tre giorni di gare, quasi un centinaio. Un grazie a loro».